Il sirsasana, la verticale yoga o la verticale sulla testa è sicuramente una delle posizioni più fotografate e più agogniate da chi inizia a praticare yoga. Si tratta di una posizione parecchio intensa che prevede una preparazione pratica piuttosto complessa prima di riuscire a farla in modo corretto.
Raccomandazioni e precauzioni
Se stai vuoi imparare a fare la verticale yoga, c’è un buon 70% di possibilità che tu ci abbia già provato in autonomia a casa oppure in spiaggia… dì la verità!
Tuttavia prima di iniziare con la lista dei passi da seguire per eseguire questa asana, è doveroso fare alcune raccomandazioni.
- E’ sempre una decisione saggia non provarci se si è da soli in casa
- E’ ancora più saggio avvicinarsi al Sirsasana sotto la supervisione di una persona più esperta che ci possa dare consiglio.
- Evita questo genere di posizioni se hai problemi di cervicale.
- Anche se ti sei munito/a di un mattoncino per fare yoga o magari di un banchetto da yoga, ricorda che quando si provano le invertite, capitomboli e lesioni sono sempre in agguato.
- Non provarci se sei incinta o se hai un forte ciclo mestruale in corso
- Soffri di un qualsiasi problema che coinvolge in qualche modo collo e testa
- Se sei soggetta a forte pressione oculare, evita di provarci.
- Sempre meglio farla di spalle al muro onde evitare cadute.
La lista di controindicazioni è piuttosto lunga ed ho cercato di farla il più completa possibile. Ricorda che non sono un istrutture di yoga quindi questo articolo su come fare la verticale yoga è da ritenersi puramente informativo.
Come fare la verticale yoga sulla testa
Prima di prendere il tuo tappetino, assicurati di essere in un posto tranquillo, senza distrazioni e, se sei in casa, allontana tutto quello con cui potresti farti male cadendoci sopra. Se prima di provarci hai fatto yoga e magari il tuo tappetino è umido a causa del sudore puliscilo per bene. Se non sai come farlo, da un’occhiata qui.
Passo 1. Siediti in ginocchio sul tappetino e piegati in avanti fino ad appoggiare mani e avambracci a terra.
Passo 2. Intreccia le dita delle mani, inizia ad alzare il sedere e fai in modo che gomito, braccio e spalla siano perfettamente allineati tra di loro. Braccio e avambraccio devono formare un angolo di 90 gradi perfetto.
Passo 3. Poggia la testa nella spazio tra avambracci e mani, stira le gambe e inizia a camminare in avanti avvicinando i piedi ai gomiti.
Passo 4. Camminando in avanti, arriverai in un momento in cui la schiena sarà in posizione dritta e il sedere nel punto più alto. A questo punto piega le gambe e con la forza dell’addome e dei glutei sollevale da terra fino a raggiungere un punto d’equibilibrio.
Passo 5. Puoi decidere di rimanere in questa posizione “rannicchiata” per un paio di secondi e poi scendere, oppure, se ti senti stabile, continuare ad alzare le gambe fino ad una posizione verticale completa.
Le prime volte che fai la verticale in Sirsasana, è consigliabile mantenere la posizione per pochi secondi anche se ci si sente a proprio agio. Infatti la muscolatura delle spalle è sottoposta ad uno stress bastante intenso al quale sicuramente non è abituata visto che leggi un articolo per principianti.
In ogni caso, se dovessi sentire un qualsiasi dolore o fastidio intenso, sciogli la posizione e riposa. Probabilmente le tue articolazioni non sono pronte o hai bisogno di potenziare qualche gruppo muscolare.