Il Monte Amiata è una montagna che ha davvero tanto da offire a chi la visita, proprio per questo motivo abbiamo preparato questo articolo per i nostri lettori: cercare di fare un po’ d’ordine e mettere a disposizione una lista ordinata di tutte le escursioni che si possono fare.
Arrivando inoltre alla fine dell’articolo troverai alcune informazioni preziose a riguardo dell’attrezzatura consigliata.
Trekking ad anello nel Monte Amiata
Come forse già saprai, il Monte Amiata è un antico vulcano e le zone circostanti sono l’ideale per chi ama fare passeggiate e trekking in percorsi naturalistici che accontentano tutti.
Non ci sono solo sentieri difficili, ma anche camminate adatte a chi non è molto allenato. Se si considerano tutti i sentieri segnalati nel Monte Amiata, la rete copre circa 215 chilometri ed è suddiviso in due sezioni. I sentieri principali sono 19, ne vedremo alcuni nel dettaglio e altri te li citeremo, ma oltre a questi sono presenti anche altri sentieri minori.
Il primo sentiero che ti vogliamo consigliare è quello considerato il “percorso maestro”, ovvero l’anello del Monte Amiata: l’itinerario è circolare e ha una lunghezza di 28 chilometri. Ci troviamo ad una altitudine che oscilla tra i 1050 e i 1300 metri!
Questo è uno dei sentieri più lunghi e conosciuti, percorrendolo potrai ammirare i boschi di faggio, cerro, castagno, abete.
- Difficoltà: intermedia
- Distanza: 28 km
- Dislivello: 360 m
Sentiero della Miniera
Uno dei percorsi naturalistici più belli che puoi fare sul Monte Amiata è il Sentiero della Miniera. Questo è uno dei trekking classificati come semplici e si snoda attorno alla miniera di Abbadia San Salvatore.
Come dicevamo, non è particolarmente impegnativo e può essere percorso da tutti, con qualsiasi livello di allenamento.
Si parte da Abbadia San Salvatore e dopo circa 4 chilometri si raggiunge la montagna. Questo percorso è contrassegnato da cartelli di colore rosso.
- Difficoltà: facile
- Distanza: 4,3 km
- Durata: 50 min/1 h
- Dislivello: 140 m
Percorso di San Antonio
Tra i 19 percorsi segnati che si possono svolgere sul Monte Amiata, gli amanti del trekking sembrano apprezzare molto il percorso di San Antonio.
L’itinerario ha il punto di inizio sulla vecchia strada che un tempo collegava Abbadia San Salvatore a Piancastagnaio, percorrendola si arriva ai due vecchi poderi di Sant’Antonio e della Cipriana. Da qui si torna verso Abbadia San Salvatore.
Questo percorso a piedi è contrassegnato dal colore marrone.
- Difficoltà: intermedia
- Distanza: 9,8 km
- Durata: 2 ore
- Dislivello: 240 m
Sentiero della Cipriana
Questo trekking ad anello parte dall’antica strada di collegamento che si trova tra Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio. Arrivi al podere di Cerro del Tasca prima e, successivamente, ai ruderi di Montarioso.
Si continua a salire fino ad arrivare in località la Cipriana e poi scendere verso Abbadia. Il trekking ad anello della Cipriana è contrassegnato dal colore azzurro. Il sentiero si sviluppa tra castagni e pinete.
- Difficoltà: intermedia
- Distanza: 12,5 km
- Durata: 2 ore e 20
- Dislivello: 240 m
Sentiero del Capomacchia
Ora passiamo ad uno dei sentieri di montagna più difficili della zona, ma molto bello e suggestivo. Se sei esperto di escursioni e vuoi scoprire tutte le meraviglie che offre il Monte Amiata, questo è il percorso che fa per te!
Stiamo parlando del sentiero del Capomacchia, questo itinerario è più lungo rispetto ai sentieri che abbiamo trattato fino ad ora ed è caratterizzato da una ripida salita.
Si parte dal percorso che abbiamo menzionato sopra, quello di Cipriana. Il sentiero è contrassegnato dal colore viola.
- Difficoltà: difficile
- Distanza: 22,5 km
- Durata: 5 ore e 20
- Dislivello: circa 400 m
Macinaie – Vetta – Cantore
Un altro dei percorsi ai piedi più difficili che si possono fare nell’area del Monte Amiata è il sentiero Macinaie-Vetta-Cantore. Questo itinerario ha una lunghezza di 7 chilometri.
Si può partire sia dal prato delle Macinaie che dal prato Cantore, il dislivello è sui 400 metri e la camminata risulta molto faticosa, ma ti assicuriamo che il paesaggio ricompenserà tutte le fatiche!
- Difficoltà: difficile
- Distanza: 7 km
- Dislivello: circa 400 m
Itinerario Castel del Piano
Il sentiero che ti porta verso Castel del Piano è l’ultimo dei sentieri definiti difficili che puoi svolgere a Monte Amiata, è quindi indicato solo agli esperti di trekking.
Dovrai percorrere circa 12 chilometri ed il dislivello è notevole: ben 1121 chilometri.
Caratteristiche:
- Difficoltà: difficile
- Distanza: 12 km
- Dislivello: 1121 km
Ti abbiamo suggerito alcuni dei sentieri segnati per fare trekking sul Monte Amiata fornendoti le informazioni utili, vediamo anche gli altri sentieri sulla base della loro difficoltà.
Monte Amiata, altri sentieri semplici
Oltre al Sentiero della Miniera citato sopra, gli altri sentieri segnati semplici che puoi affrontare in questa zona sono:
- Sentiero della Cascata (ad anello)
- Sentiero della pista di fondo
- Sentiero Borgo Tepolini
Monte Amiata altri sentieri intermedi
Oltre al Trekking ad anello nel Monte Amiata da 28 chilometri che ti abbiamo suggerito, il Sentiero di San Antonio e il Sentiero di Cipriana, questi sono gli altri percorsi naturalistici di difficoltà intermedia che puoi svolgere:
- Sentiero di Rigale
- Sentiero Sasso De’Merchi
- Percorso Scalettaia
- Sentiero le Cannucce
- Sentiero Primo rifugio – Macinaie
Attrezzatura consigliata
All’interno del nostro blog disponiamo di tantissime guide all’acquisto per chi ama gli sport di montagna, le trovi a questo link.
Ad ogni modo, nel caso specifico dell’Amiata raccomandiamo munirsi almeno dei seguenti accessori.
Se invece stai pensando che questa zona non è nelle tue corde, ti raccomandiamo di dare un’occhiata alla nostra guida generale sul trekking in Toscana.