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Per gli amanti dello sport, l’inverno è un momento magico. Oltre alle atmosfere incredibili che regala, è anche il periodo migliore per praticare sport invernali, potendo contare sulle vacanze di Natale e Capodanno per spostarsi verso destinazioni da sogno.
In particolare, per chi è stanco delle montagne italiane, oltreconfine ci sono tante opzioni da valutare. Dalla Svizzera al Canada le piste da sci certo non mancano, con stazioni rinomate e panorami suggestivi che regalano emozioni incredibili.
Kitzbühel
Kitzbühel è una delle località austriache più famose tra gli sciatori. Con 215 kilometri di piste innevate, si presenta come un vero e proprio gioiello alpino ed è una destinazione indicata per famiglie e coppie. Gli appassionati degli sport invernali possono dare sfogo alla propria voglia di adrenalina tra le montagne dell’Kitzbüheler Horn e dell’Hahnenkamm, ma chi non ama sciare può dedicarsi ad attività alternative come passeggiate tra i boschi e ciaspolate.
Senza contare la ricca proposta in termini di turismo termale e la magnifica vista di cui si può godere dalla cabinovia 3S-Bahn, che unisce l’area sciistica di Hahnenkamm-Pengelstein a quella di Jochberg-Resterhöhe. Una linea di collegamento che si estende per 400 metri.
Val Thorens
Chi cerca il fascino delle montagne francesi non può rinunciare ad una vacanza nell’incantevole Val Thorens. Stiamo parlando di una località perfetta per sciare, sia per la qualità del manto nevoso che per la presenza di strumentazioni altamente tecnologiche negli impianti di risalita. Indubbiamente questa è una delle migliori località europee per sciare, nonché la stazione più alta del Vecchio Continente. Vanta più di 600 kilometri di piste, sempre battute.
La zona è estremamente interessante anche da un punto di vista naturalistico. In quest’area si trova infatti il ghiacciaio Péclet, uno dei paesaggi più belli di tutte le Alpi, dove godere di una vista su circa mille vette alpine.
Zermatt
La Svizzera è una delle nazioni europee più votate allo sci. Intorno a questo sport ruotano manifestazioni e turismo, ma anche una cultura profondamente radicata nella popolazione. Tra le tante località svizzere in cui vale la pena trascorrere la settimana bianca, Zermatt è senza dubbio la migliore.
Tra le ragioni per sceglierla ci sono l’ottima condizione delle piste da sci e la magnifica vista sul Monte Cervino e diversi altri importanti picchi. La zona è infatti circondata da 38 montagne di oltre 4.000 metri. Inoltre, è il luogo in cui è possibile mettersi alla prova con la risalita sulla cremagliera più alta del Vecchio Continente, ovvero quella del Gornergrat.
Banff
Per chi ai panorami europei preferisce la vastità delle foreste canadesi, una destinazione da valutare con grande attenzione è Banff. Si tratta di una cittadina estremamente graziosa, circondata dalle spettacolari Rocky Mountains, di cui rappresenta una delle principali porte di accesso. È da qui infatti che, nei mesi più caldi dell’anno, tantissimi turisti si avventurano per i parchi nazionali del Canada.
In inverno invece Banff si trasforma in una grande stazione sciistica. Le piste sono composte per la maggior parte da territori afferenti al Parco Nazionale di Banff. Molte delle piste da sci si trovano a circa 15 minuti dalla città, dove un’area estesa per migliaia di acri accoglie sciatori principianti ed esperti.
Ma tra le zone adibite allo sci, sempre rimanendo nel circondario di Banff, c’è quella di Lake Louise. Questa si caratterizza per le grandi dimensioni, essendo una delle stazioni sciistiche più estese dell’intero Nord America. Anche se parte della sua fama è dovuta al magnifico paesaggio che la circonda, con maestose montagne che si specchiano sul lago da cui la località prende il nome.
La terza importante stazione sciistica nelle immediate vicinanze di Banff è Mt. Norquay. Ubicata direttamente all’interno del Parco Nazionale di Banff, a nord ovest rispetto alla cittadina, propone piste con diversi livelli di difficoltà ed è particolarmente indicata per i principianti. Essendo una delle principali stazioni della zona, offre una lunga lista di servizi, ed è attiva da dicembre fino alla metà di aprile. Complice il clima rigido che caratterizza il Canada e in particolare l’area delle Rocky Mountains.
La grande estensione di queste tre stazioni sciistiche, unita ad una proposta ricca e adatta anche ai meno esperti, le ha rese note come le Big 3. È qui che nel 1988 hanno avuto luogo le Olimpiadi invernali, evento che ne ha accresciuto ulteriormente la notorietà.
Erzurum
Una destinazione assolutamente fuori dal comune, ma comunque estremamente suggestiva, per trascorrere la settimana bianca è Erzurum. Si tratta della località turca in cui dopo aver sciato ci si rilassa in un hammam tradizionale.
Distante due ore di volo da Istanbul, questa cittadina dell’Anatolia ha una storia antica e un aspetto moderno. Essendo una delle città più fredde della Turchia, si è affermata da tempo come meta sciistica a livello nazionale e internazionale.
Gli impianti di Palandöken e di Konakli offrono sci con una neve in ottime condizioni. Le piste si estendono per 28 kilometri, che sebbene non siano un record mettono gli sciatori alla prova con discese interessanti, in particolar modo quella del Grande Drago.
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